Che cosa si intende per SIM?

s. f. – Sigla dell’ingl. Subscriber Identity Module «scheda identificatrice dell’abbonato», forma abbrev. di SIM card (v.

Cosa serve per creare una SIM?

codice fiscale; carta di identità; dati di pagamento: solitamente gli abbonamenti si pagano con carta di credito o RID, per cui va indicato il numero della carta, la scadenza e l’intestatario.

Chi autorizza una SIM?

L’istituto delle SIM è regolato dal d. lgs. 24 febbraio 1998, n. 58; devono essere autorizzate dalla CONSOB, e l’autorizzazione deve indicare a quale specifica attività si riferisce.

Dove sono iscritte le SIM?

Le SIM sono sottoposte alla vigilanza della Banca d’Italia e della Consob ed iscritte in un albo tenuto dalla Consob. I gruppi di SIM di cui all’art. 11 del TUF sono iscritti in un albo tenuto dalla Banca d’Italia e soggetti a vigilanza su base consolidata.

Quanti tipi di SIM ci sono?

In Italia attualmente ci sono 5 formati diversi: sim, mini sim, micro sim, nano sim e il nuovo formato embedded sim (attualmente nelle nuove tecnologie machine to machine) . In Italia ogni sim è identificata tramite ICCD di 19 cifre.

Cosa succede se non hai la SIM?

Se non ricarichi, alla scadenza il sistema preleverà dal credito residuo l’importo richiesto portandoti in negativo. La sim resta quindi in freeze per un massimo di 12 mesi poi te la disattivano (a partire dall’undicesimo potrai solo ricevere).

Quanto costa una SIM con un nuovo numero?

Generalmente il prezzo standard presso i negozi dell’operatore ammonta a 10 euro di cui 9,99 euro per l’attivazione e 0,01 euro di traffico prepagato incluso. Associandovi un dispositivo del listino, tale costo scende a 5 euro con 0,01 euro di traffico prepagato incluso.

Quanti numeri di telefono può contenere una SIM?

La maggior parte delle schede sim utilizzate oggi è in grado di salvare almeno 250 contatti telefonici e almeno 20-30 sms. Questi numeri, tuttavia, potrebbero cambiare a seconda della tecnologia racchiusa all’interno della scheda e alla compagnia di provenienza.

Come capire se ti hanno attivato la SIM?

Provare a chiamare il numero associato alla SIM Ecco i due casi: in caso di SIM attiva, si potranno sentire gli squilli, oppure una voce ci comunicherà che il telefono è spento o non raggiungibile; in caso di SIM disattivata e quindi scaduta, la voce ci avviserà che il numero composto è inesistente o non più attivo.

Quanto dura una SIM non utilizzata?

La Sim ricaricabile scade, infatti, dopo 11 mesi dall’attivazione o dall’ultima ricarica. Per 4 settimane dopo la scadenza è possibile ricevere chiamate, e quindi la disattivazione vera e propria avviene alla fine del 12° mese. Da quel momento il credito residuo non è più utilizzabile.