All’interno del serbatoio si trova l’anidride carbonica, compressa in uno stato liquido: una volta premuta la leva, viene aspirata aria dall’interno e il liquido che ne fuoriesce diviene una semplice neve carbonica in grado di domare l’incendio; si trasforma infine in giacchio secco.
Quale rischio presenta nell utilizzo un estintore a CO2 anidride carbonica )?
Gli estintori a CO2 non lasciano residui e non danneggiano le apparecchiature. Attenzione però alla respirazione nell’ambiente. Gli estintori a CO2 sono tra i più diffusi nei luoghi di lavoro, questo perchè l’anidride carbonica è un gas non tossico, non corrosivo e non lascia residui.
Come si comporta un estintore ad anidride carbonica con un fuoco di legna o carta?
L’anidride carbonica non ha un effetto estinguente prolungato sulle braci dei combustibili solidi: spegne le fiamme, ma non impedisce al focolaio di riaccendersi.
Quali sono le differenze tra un estintore a polvere e uno a CO2?
Tipologie di Estintori per Auto Gli estintori per auto a polvere sono consigliabili perché la polvere spegne quasi tutti i tipi di incendi; il vantaggio degli estintori per auto Co2 è invece quello di non lasciare alcun residuo, a differenza di quello a polvere.
Dove non usare estintore CO2?
Altra distinzione riguarda l’utilizzo. Un estintore ad anidride carbonica non può essere utilizzato per le classi d’incendio D, F e ha scarsa efficacia sui solidi. Mentre, l’estintore antincendio a polvere va a nozze con i materiali solidi.
Quanto dura un estintore a CO2?
36 mesi per gli estintori in polvere. 48 mesi per gli estintori ad acqua o a schiuma. 60 mesi per gli estintori a CO2. 72 mesi per gli estintori ad idrocarburi alogenati.
Perché gli estintori a CO2 non hanno il manometro?
Questo perché non servono. La CO2 è sotto alta pressione e liquefatta. Ciò significa che finché c’è liquido all’interno, la pressione non varia significativamente e quindi non indica in nessun modo il quantitativo di gas contenuto.
Cosa succede se respiri il gas dell’estintore?
La polvere contenuta all’interno degli estintori, di per sé, non è tossica: ma se inalata, irrita le vie respiratorie. Se c’è già un’infiammazione in atto, può complicarla non poco. Trattandosi di giovanissimi, sono state adottate le precauzioni più accurate.
Per quale caratteristica un estintore ad anidride carbonica e immediatamente distinguibile rispetto agli altri estintori?
La prima caratteristica per poter utilizzare repentinamente gli estintori a CO2 è che questi siano accessibili e non vi siano altre strutture o oggetti che ne rendono difficoltosa l’estrazione.
Quale estintore per la benzina?
classe B, incendi generati da liquidi infiammabili come benzina, gasolio, alcol.