L’infezione a seguito di un piercing all’ombelico è più diffusa di quanto si pensi e nei casi gravi si rischia l’epatite C. Occorre assolutamente rivolgersi al medico curante. Qui alcuni consigli per prevenire rischi complicazioni. L’infezione piercing all’ombelico è un segnale da non sottovalutare assolutamente.
Come capire se il piercing all’ombelico e infetto?
gonfiore, calore, rossore, dolore, eventuale presenza di pus (liquido giallastro e maleodorante).
Cosa fare se il piercing all’ombelico si gonfia?
Importante! Durante il processo di guarigione, tenere sotto controllo la zona perforata; se il rossore, il gonfiore o il calore aumentassero o si ripresentassero dopo qualche giorno dall’esecuzione del piercing ombelico è opportuno consultare tempestivamente il medico.
Come sfiammare piercing ombelico?
Per curare un piercing all’ombelico infetto, lava tre volte al giorno la zona con un sapone neutro antisettico utilizzando sempre e solo le dita e non una spugna, perché potrebbe essere portatrice di batteri. Sposta su e giù il piercing in modo tale da lavarlo completamente e risciacqua con cura.
Come capire se il piercing fa rigetto?
Il rossore, il gonfiore, l’irritazione cutanea o la dolorosità al tatto sono segni comuni di rigetto. La pelle può anche sembrare tesa o particolarmente calda al di sopra del piercing. Controllate se fuoriesce del liquido dal foro.
Cosa fare se il piercing all’ombelico non guarisce?
La soluzione potrebbe essere davvero molto semplice, come per esempio la sostituzione del piercing all’ombelico realizzato con uno un gioiello o con un metallo diverso, che farebbe ripartire il normale processo di guarigione. A volte infatti è proprio il materiale con cui è fatto il piercing a causare problemi.
Come capire se l’infezione al piercing sta guarendo?
Questo liquido non è pus ma è un siero contenete plasma sanguigno, liquido interstiziale e cellule morte è segno che il vostro piercing sta guarendo! Nei piercing orali si presenta come patina intorno al gioiello dello stesso colore.
Come curare l’infezione all’ombelico?
La gestione dell’onfalite prevede applicazione topica di antisettici locali, garze medicate e pomate disinfettanti o, previa indicazione, antibiotici per controllare il processo infettivo; se particolarmente grave, il medico può prescrivere una terapia a base di antibiotici per via sistemica.
Come si disinfetta il piercing all’ombelico?
Pulite la zona con un detergente antibatterico e acqua e sale (o bicarbonato) oppure con una soluzione salina aiutandovi con un cotton fioc, almeno due volte al giorno. Assicuratevi di avere sempre le mani ben pulite; mentre effettuate la pulizia ruotate delicatamente il piercing su se stesso.
Quando il piercing fa infezione?
Sintomi dell’infezione all’orecchio da piercing arrossamento e gonfiore intorno alla ferita. pulsazioni o sensazione di calore nella zona del piercing. dolore al tatto ed eccessiva sensibilità secrezioni maleodoranti di liquido giallastro o verdastro (pus)