Inspiegabile sudorazione notturna La sudorazione notturna può essere un sintomo di alcune tipologie di cancro, per esempio i linfomi, oltre ad essere ovviamente legate a condizioni benigne come le tipiche vampate della menopausa della donna, problemi tiroidei e altro.
Quali sono i primi sintomi del linfoma?
Ingrossamento non dolente dei linfonodi di collo, ascelle o inguine. Febbre e sudorazione notturna. Spossatezza. Perdita di peso. Tosse persistente o difficoltà respiratorie.
Dove si localizza il prurito da linfoma?
Il linfoma di Hodgkin è caratterizzato da sensazioni di prurito persistente e spesso insopportabile, che parte dalle gambe e poi si estende a tutto il corpo.
Come vi siete accorti di avere un linfoma?
gonfiore (non doloroso) ai linfonodi del collo, delle ascelle o dell’inguine, aumento della sensibilità all’alcol oppure dolore ai linfonodi dopo aver bevuto, dimagrimento apparentemente inspiegabile, febbre che non diminuisce, intensa sudorazione notturna, prurito diffuso,
Come sono le sudorazioni da linfoma?
sudorazione eccessiva, soprattutto di notte, che obbliga a cambiare gli indumenti; febbre di origine sconosciuta che insorge la sera e si risolve spontaneamente al mattino; perdita di appetito, perdita di peso anche senza una dieta specifica (10% in 6 mesi);
Quando sudi di notte Cosa significa?
Le sudorazioni notturne possono manifestarsi in caso di iperidrosi idiopatica, patologie neurologiche (es. ictus, siringomielia post-traumatica e neuropatie del sistema autonomo) ed infezioni (tra cui sindromi influenzali, mononucleosi, tubercolosi, osteomielite ed endocardite).
Quando sospettare un linfoma?
Si pone il sospetto di linfoma di Hodgkin quando un soggetto senza infezioni evidenti presenta un ingrossamento persistente e non dolente dei linfonodi che si protrae per diverse settimane. Ciò è particolarmente vero quando l’ingrossamento è associato a febbre, sudorazione notturna e calo di peso.
Come escludere un linfoma?
Nel sospetto di un linfoma, si procede innanzitutto ad un’attenta raccolta della storia clinica dell’individuo e dei suoi sintomi. Si passa quindi a un’accurata valutazione di tutte le stazioni linfonodali principali (collo, ascelle, inguine) e di un eventuale ingrossamento di fegato o milza.
Quali valori del sangue indicano un linfoma?
Anche l’esame del sangue può aiutare a completare la diagnosi, dal momento che in caso di LNH si possono riscontrare livelli anomali di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine, oltre che problemi nella velocità di eritro-sedimentazione (VES) e aumento dei livelli di lattato deidrogenasi (LDH).
Che tipo di prurito da il linfoma?
Il prurito è un aspetto molto importante di questa patologia. Ecco come riconoscere un “solletichio sospetto”: un prurito localizzato può essere imputato a punture di insetto, contatto con piante urticanti, pelle secca e può essere facilmente alleviato da pomate specifiche nel giro di un paio di settimane.