Cosa provoca il foro maculare? I fori maculari generalmente si formano spontaneamente e il meccanismo non è tuttora ben chiaro; possono essere causati da un trauma, da miopia elevata e, non ultimi, da fattori vascolari (associati, ad esempio, alla retinopatia diabetica).
Quando operare foro maculare?
Il medico, quando si accorge che un foro si sta formando, può intervenire; in alcuni casi selezionati, con una terapia farmacologica; negli altri casi apprestando l’intervento chirurgico che permetterà di riportare i lembi della retina a giustapporsi.
Perché si buca la retina?
Il foro maculare può essere idiopatico (senza causa apparente) oppure secondario ad una causa specifica quale la miopia elevata o un traumatismo. Chi è affetto da un foro maculare ha la visione centrale spezzata, ondulata oppure non riesce a leggere per la presenza di una macchia centrale.
Quanto dura intervento foro maculare?
L’intervento dura circa un’ora ed è indolore grazie all’anestesia, che può essere totale o, nella maggioranza dei casi, locale. Solitamente non è necessaria l’applicazione di punti di sutura. Se applicati, questi normalmente non necessitano rimozione e si riassorbono da soli.
Come si guarisce dal foro maculare?
L’unica possibilità terapeutica del foro maculare è chirurgica, con la vitrectomia. La percentuale di guarigione spontanea è, infatti, molto bassa, e limitata agli stadi iniziali della patologia. La vitrectomia è la procedura attraverso la quale si asporta il vitreo, causa del problema.
Come si chiude il foro maculare?
L’unico modo per risolvere il foro maculare è intervenire con la vitrectomia. In seguito, per permettere al foro di chiudersi è necessario mantenere la retina circostante asciutta, riempiendo l’occhio di gas.
Quanti giorni di ricovero per una vitrectomia?
La procedura di rimozione dell’umor vitreo dura in genere 1-2 ore; al suo termine è previsto almeno un giorno di ricovero, durante il quale il paziente viene visitato periodicamente.
Quanto dura la convalescenza dopo vitrectomia?
La maggior parte dei pazienti necessita di circa quindici giorni di riposo dall’attività lavorativa, anche se questa prescrizione è legata al tipo di lavoro, al tipo di intervento e alle caratteristiche del distacco retinico. A volte il periodo postoperatorio può essere più lungo.
Quanto tempo dura un intervento di vitrectomia?
L’intervento di vitrectomia può durare dalle 2 alle 3 ore.
Come si vede con la retina danneggiata?
Come ci si accorge di un distacco della retina in atto? «I primi sintomi del distacco di retina sono la comparsa improvvisi lampi di luce, di macchie nere che fluttuano nel campo visivo e la percezione nel campo visivo di uno scotoma – un’ombra simile ad una tenda – che si espande in modo progressivo».