Perché viene eseguito il test di flessione?

Perché eseguire un test di flessione?
Una prova di flessione produce sollecitazione di trazione nel lato convesso del provino e sollecitazione di compressione nel lato concavo. Questo crea un’area di sforzo di taglio lungo la linea mediana. Per garantire che il cedimento primario derivi da sollecitazione di trazione o compressione, la sollecitazione di taglio deve essere ridotta al minimo.

Perché eseguiamo test di flessione?

Il test di flessione misura la forza necessaria per piegare una trave di materiale plastico e determina la resistenza alla flessione o la rigidità di un materiale. Il modulo di flessione è indicativo di quanto il materiale può flettersi prima della deformazione permanente.

Perché è importante la resistenza alla flessione?

L’elevata resistenza alla flessione è essenziale per i restauri soggetti a stress, quando viene esercitata un’elevata pressione/sollecitazione sul materiale o sul restauro. Di conseguenza, la resistenza alla flessione determina anche le indicazioni per le quali un materiale può essere utilizzato.

Come viene eseguito il test di flessione?

Un test di flessione è più economico di un test di trazione e i risultati del test sono leggermente diversi. Il materiale viene posato orizzontalmente su due punti di contatto (portata di supporto inferiore) e quindi viene applicata una forza alla parte superiore del materiale attraverso uno o due punti di contatto (portata di carico superiore) finché il campione non si rompe.

Perché utilizziamo il test di flessione a tre punti?

Il test di flessione a tre punti (Figura 1) è un classico esperimento di meccanica, utilizzato per misurare il modulo di Young di un materiale a forma di trave. La trave, di lunghezza L, poggia su due supporti a rulli ed è soggetta ad un carico P concentrato al suo centro.