I reattori al torio sono fattibili?

I reattori al torio sono un modo diverso per generare elettricità che potrebbe portare benefici al mondo. Più efficienti delle loro controparti a combustibili fossili, più sicure di una centrale nucleare convenzionale e che non generano emissioni di carbonio come sottoprodotto, le LFTR
LFTR
Generazione di energia Un LFTR con un’elevata temperatura operativa di 700 gradi Celsius può funzionare con un’efficienza termica nella conversione del calore in elettricità del 45%. Questo è superiore a quello degli odierni reattori ad acqua leggera (LWR) che hanno un’efficienza termica ed elettrica del 32-36%.

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Reattore di torio a fluoruro liquido – Wikipedia

sono una valida soluzione per il futuro del fabbisogno energetico del nostro mondo.

Perché non usiamo i reattori al torio?

Il torio non può di per sé alimentare un reattore; a differenza dell’uranio naturale, non contiene abbastanza materiale fissile per avviare una reazione nucleare a catena. Di conseguenza deve prima essere bombardato con neutroni per produrre l’isotopo altamente radioattivo dell’uranio-233 – “quindi questi sono davvero reattori U-233”, dice Karamoskos.

Esistono reattori al torio funzionanti?

I reattori che utilizzano il torio funzionano con il cosiddetto ciclo del combustibile torio-uranio (Th-U). La stragrande maggioranza dei reattori nucleari esistenti o proposti, tuttavia, utilizza uranio arricchito (U-235) o plutonio rielaborato (Pu-239) come combustibile (nel ciclo uranio-plutonio), e solo una manciata ha utilizzato il torio.

I reattori al torio sono buoni?

I reattori a base di torio sono più sicuri perché la reazione può essere facilmente arrestata e perché l’operazione non deve avvenire sotto pressioni estreme. Rispetto ai reattori all’uranio, i reattori al torio producono molte meno scorie e le scorie che vengono generate sono molto meno radioattive e hanno vita molto più breve.

Qualcuno sta costruendo un reattore al torio?

Un team del Nuclear Research and Consultancy Group (NRG) dei Paesi Bassi ha costruito il primo reattore a sali fusi alimentato dal torio da decenni. Ci sono diversi fatti fondamentali dell’energia nucleare che l’hanno resa una vendita difficile in tutto il mondo. Per prima cosa, l’uranio necessario per le centrali nucleari è raro e costoso.

Il torio può essere utilizzato come arma?

A differenza dell’uranio comunemente usato per alimentare i reattori nucleari, i sali di torio sono protetti contro le fusioni e non possono essere usati come armi.

Quali paesi usano i reattori al torio?

La ricerca e lo sviluppo di reattori nucleari a base di torio, principalmente il reattore di torio a fluoruro liquido (LFTR), design MSR, è stato o è attualmente in corso negli Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Brasile, India, Cina, Francia, Repubblica Ceca Repubblica Ceca, Giappone, Russia, Canada, Israele, Danimarca e Paesi Bassi.

Quanto costerebbe un reattore al torio?

I costi di capitale dei reattori al torio sarebbero inferiori a quelli dei reattori nucleari convenzionali; una centrale elettrica al torio da 1 gigawatt (GW) costerebbe al massimo circa 780 milioni di dollari rispetto ai costi di capitale attualmente di 1,1 miliardi di dollari per GW per un reattore alimentato a uranio.

Quale paese ha le maggiori riserve di torio?

L’Australia ha le maggiori risorse di torio con 489.000 tonnellate, seguita dagli Stati Uniti con 400.000 tonnellate, dalla Turchia con 344.000 tonnellate e dall’India con 319.000 tonnellate. Le restanti risorse si trovano in paesi come Venezuela, Brasile, Norvegia, Egitto, Russia, tra gli altri.

Il torio è una fonte di energia praticabile?

I reattori al torio sono un modo diverso per generare elettricità che potrebbe portare benefici al mondo. Più efficienti delle loro controparti a combustibili fossili, più sicure di una centrale nucleare convenzionale e che non generano emissioni di carbonio come sottoprodotto, le LFTR sono una soluzione praticabile per il futuro del fabbisogno energetico del nostro mondo.

Puoi investire in torio?

Investire nel torio può essere difficile, poiché non è ancora utilizzato per la produzione di energia nucleare. Aziende come Flibe Energy, che si concentra sui reattori al torio, sono ancora private. Ma ci sono diverse aziende che lavorano su soluzioni al torio che puoi aggiungere al tuo portafoglio…

Posso comprare il torio?

Perché non è possibile acquistare direttamente il torio in contanti. Tuttavia, utilizzando mercati come LocalBitcoin per acquistare prima Bitcoin e completare il resto dei passaggi trasferendo i tuoi bitcoin ai rispettivi scambi AltCoin.

Il torio può sostituire l’uranio?

Il torio può anche essere usato per allevare l’uranio da utilizzare in un reattore autofertilizzante. In parole povere, il torio può essere utilizzato insieme alla generazione convenzionale di energia nucleare a base di uranio, il che significa che una fiorente industria del torio non renderebbe necessariamente l’uranio obsoleto.

La Cina ha un reattore al torio?

La Cina ha lanciato il suo programma di reattori a sali fusi nel 2011, investendo circa 3 miliardi di yuan (500 milioni di dollari), secondo Ritsuo Yoshioka, ex presidente dell’International Thorium Molten-Salt Forum di Oiso, in Giappone, che ha lavorato a stretto contatto con i ricercatori cinesi.

Il torio può essere utilizzato per l’energia nucleare?

Il torio è più abbondante in natura dell’uranio. È fertile piuttosto che fissile e può essere utilizzato come combustibile solo in combinazione con un materiale fissile come il plutonio riciclato. I combustibili al torio possono generare uranio fissile-233 da utilizzare in vari tipi di reattori nucleari.

Il torio è infiammabile?

Il metallo di torio in polvere è spesso piroforico e deve essere maneggiato con cura. Quando vengono riscaldati all’aria, i trucioli di torio si accendono e bruciano brillantemente con una luce bianca.

Perché l’U 235 è migliore dell’U 238?

L’U-235 è un isotopo fissile, il che significa che può dividersi in molecole più piccole quando gli viene sparato contro un neutrone di energia inferiore. L’U-238 ha una massa uniforme e i nuclei dispari sono più fissili perché il neutrone in più aggiunge energia, più di quella necessaria per la fissione del nucleo risultante.

L’Australia ha il torio?

Il torio è un elemento radioattivo che può essere utilizzato in una nuova generazione di reattori nucleari come fonte alternativa di combustibile per la generazione di elettricità. Il torio è abbondante in Australia. Ci sono problemi tecnici che devono ancora essere risolti prima che un ciclo del combustibile a base di torio possa diventare comune.

C’è del torio sulla Luna?

Il torio è concentrato principalmente in un’area della faccia lunare, intorno al grande bacino dell’Imbrium. Non è così abbondante da nessun’altra parte. Sul lato opposto, c’è un po’ di più nel bacino del Polo Sud-Aitken che altrove, ma l’arricchimento è minimo.

Quanto è comune il torio?

Il torio è abbondante quanto il piombo e almeno tre volte più abbondante dell’uranio, secondo Lenntech. L’abbondanza di torio nella crosta terrestre è di 6 parti per milione in peso, secondo Chemicool. Secondo la tavola periodica, il torio è il 41° elemento più abbondante nella crosta terrestre.

Quanto torio è necessario per alimentare il mondo?

Nel 2003, è stato stimato che il mondo producesse 16,5 trilioni di chilowattora di elettricità. Se tutto questo fosse stato prodotto da reattori di torio a fluoruro liquido, ciò avrebbe richiesto 1500 tonnellate metriche di torio. Le proiezioni energetiche future prevedono che la produzione elettrica raggiungerà i 21,4 trilioni di chilowattora entro il 2015.

L’India ha un reattore al torio?

L’India ha attualmente un programma di energia nucleare in tre fasi che alla fine le consentirà di sfruttare appieno le sue riserve di torio. Nella prima fase, i reattori a neutroni veloci che l’India sta sviluppando bruceranno l’uranio in reattori ad acqua pesante pressurizzata per produrre plutonio.

Il torio è più sicuro dell’uranio?

Sicurezza: rispetto all’estrazione dell’uranio per il combustibile nucleare, l’estrazione del torio è considerata più sicura ed efficiente. Inoltre, la monazite del minerale di torio comprende generalmente quantità significative di torio, rendendo l’estrazione dell’elemento conveniente senza un grande impatto sull’ambiente.

Il torio prende il nome da Thor?

Nel 1815, ad esempio, Berzelius isolò un nuovo elemento da un minerale inviatogli dalla città mineraria svedese di Falun e lo chiamò torio in onore del dio scandinavo del tuono, Thor.

Riusciremo mai a rimanere senza uranio?

Secondo la NEA, le risorse di uranio identificate ammontano a 5,5 milioni di tonnellate metriche e altri 10,5 milioni di tonnellate rimangono da scoprire, una fornitura di circa 230 anni al tasso di consumo odierno in totale. I reattori autofertilizzanti potrebbero eguagliare la produzione nucleare odierna per 30.000 anni utilizzando solo le forniture stimate dalla NEA.