La sintomatologia della sifilide si può manifestare in tre fasi, intervallate da periodi di apparente buona salute. L’esordio consiste in un’ulcera indolore nella sede di infezione; nel secondo stadio si manifestano eruzioni cutanee, febbre, affaticamento e perdita di appetito.
Come si capisce di avere la sifilide?
I sintomi di solito iniziano 6-12 settimane dalla comparsa del sifiloma; all’esordio della sintomatologia, circa il 25% dei pazienti presenta ancora un’ulcera. La sintomatologia che caratterizza questa forma secondaria di sifilide è data da febbre, perdita di appetito, nausea e stanchezza.
Che cos’è la sifilide e come si cura?
La sifilide va riconosciuta e trattata in fase precoce (sifilide primaria) con una terapia a base di farmaci antibiotici, perché soltanto in questo modo è possibile eliminare completamente il batterio dall’organismo ed evitare le sequele a lungo termine associate alla fase secondaria e a quelle latente e terziaria …
Quando si è contagiosi con la sifilide?
La sifilide è contagiosa durante gli stadi primario e secondario e, talvolta, all’inizio del periodo latente e i batteri penetrano nel corpo attraverso micro-tagli o abrasioni della pelle o delle mucose.
Quanto si vive con la sifilide?
La maggior parte delle persone, se trattate correttamente, guarisce. Si presenta molti anni dopo il contagio (10-30 anni), se la malattia non è stata trattata.
Chi ha portato la sifilide?
Il principale mezzo di diffusione della sifilide furono i soldati e i mercenari francesi, spagnoli, svizzeri e tedeschi.
Qual è la malattia sessualmente trasmissibile più pericolosa?
Sifilide acquisita La malattia si sviluppa attraverso tre stadi: le prime settimane sono quelle più pericolose per l’alto rischio di infezione. Se non trattata – di solito la terapia è fatta con antibiotici, l’infezione può coinvolgere la pelle, le ossa, il cuore, fino a raggiungere il sistema nervoso.
Cosa succede se non si cura la sifilide?
Nel periodo latente, l’uomo non evidenzia alcuna sintomatologia, ma può comunque trasmettere la malattia. Se non avviene la guarigione, la sifilide può evolvere nel terzo stadio (sifilide terziaria), che può manifestarsi anche dopo trent’anni dal primo contagio.
Quanto dura la cura della sifilide?
Generalmente, la terapia va protratta per 14 giorni. L’eritromicina viene di solito impiegata come alternativa alla doxiciclina. Ceftriaxone (es. Ceftriaxone, Pantoxon, Ragex, Deixim) assumere 1 grammo di farmaco per via endovenosa o intramuscolare ogni 24 ore per 10-14 giorni.
Come si elimina la sifilide?
Il trattamento della sifilide è ottenibile con l’uso dell’antibiotico penicillina. La preparazione, il dosaggio e la lunghezza del trattamento dipendono dallo stadio della malattia e dalle sue manifestazioni cliniche.