Il fluoruro di polivinilidene o difluoruro di polivinilidene è un fluoropolimero termoplastico altamente non reattivo prodotto dalla polimerizzazione del difluoruro di vinilidene.
Il PVDF è una plastica speciale utilizzata in applicazioni che richiedono la massima purezza, nonché resistenza a solventi, acidi e idrocarburi.
A cosa serve il fluoruro di polivinilidene?
Il PVDF è comunemente usato come isolante sui cavi elettrici, grazie alla sua combinazione di flessibilità, peso ridotto, bassa conduttività termica, elevata resistenza alla corrosione chimica e resistenza al calore.
Come viene prodotto il fluoruro di polivinilidene?
Come viene prodotto il PVDF?
Il PVDF (omopolimeri e copolimeri) viene generalmente sintetizzato mediante polimerizzazione radicalica dell’1,1-difluoroetilene (CH2=CF2). La polimerizzazione avviene in sospensione o emulsione da 10-150°C e pressione di 10-300 atm. Il materiale ottenuto viene poi trasformato in film o lastre.
Cos’è il PVDF in chimica?
Fluoruro di polivinilidene (PVDF), una resina sintetica prodotta dalla polimerizzazione del fluoruro di vinilidene (CH2=CF2). Una plastica dura resistente alla fiamma, all’elettricità e agli attacchi della maggior parte dei prodotti chimici, il PVDF viene stampato a iniezione in bottiglie per l’industria chimica ed estruso come pellicola per l’isolamento elettrico.
Il PVDF è un fluorocarburo?
Tuttavia, fintanto che Arkema continua a proteggere il proprio diritto al nome commerciale “Kynar 500”, il modo generico per descriverlo è “polivinilidene fluoruro” o “PVDF”. Questa non è esattamente la stessa cosa di “resina di fluorocarbonio”. Il PVDF è una delle numerose resine fluorocarburiche. Un altro nome commerciale utilizzato per PVDF è Hylar 5000.
Il PVDF si degrada?
Sebbene generalmente stabile e inerte. È stato osservato che PVF e PVDF subiscono un degrado derivante da alcune condizioni di servizio, come temperature elevate, e da temperature relativamente elevate incontrate durante la fabbricazione.
Il PVDF è più resistente del PVC?
Il PVDF ha una maggiore durata meccanica rispetto sia al PVC che al CPVC. Il PVDF è più resistente alla permeazione ea un maggior numero di sostanze chimiche.
Il PVDF è tossico?
Il PVDF è stato ampiamente utilizzato nell’industria delle membrane, ma i suoi effetti biologici devono ancora essere affrontati. Sebbene il PVDF abbia mostrato un livello ridotto di infiammazione rispetto al PP nei rapporti precedenti, abbiamo scoperto che il PVDF mostrava tossicità nei macrofagi con conseguente morte cellulare.
Qual è la differenza tra PTFE e PVDF?
La grande differenza tra PTFE e PVDF è che le membrane in PTFE possono essere utilizzate nella filtrazione di acidi forti e soluzioni aggressive, ma le membrane in PVDF sono più adatte per la filtrazione di soluzioni acquose non aggressive e soluzioni organiche delicate.
Come viene applicato il rivestimento PVDF?
Il rivestimento a spruzzo PVDF utilizza una pompa a membrana o una pompa a stantuffo per applicare pressione ed elettricità statica per la spruzzatura. Il rivestimento in polvere viene spruzzato agitando o inalando e la polvere elettrostatica viene spruzzata sulla bocca della pistola. L’essiccazione del PVDF può essere sia un’essiccazione livellante naturale che una cottura al forno.
Il PVDF è uguale al Kynar?
Il PVDF (fluoruro di polivinilidene), spesso indicato con il nome commerciale Kynar®, è un termoplastico tecnico di elevata purezza con eccellente resistenza chimica, resistenza all’abrasione, resistenza alla fiamma e stabilità ai raggi UV. Il PVDF è ampiamente utilizzato per rivestimenti di serbatoi chimici e componenti di apparecchiature a semiconduttore.
Cosa significa PVDF?
PVDF è l’abbreviazione di polivinilidene fluoruro, che può anche essere indicato come PVF2. Questo polimero fa parte di una classe di materiali noti come fluorocarburi o fluoropolimeri, caratterizzati da elevata stabilità termica ed eccellente resistenza chimica.
Il PVDF è elettricamente conduttivo?
Il PVDF possiede un’eccellente resistenza chimica, è duro e durevole ed è facilmente fabbricabile in parti finite. Aggiungendo speciali materiali conduttivi alla resina, la conducibilità del PVDF viene aumentata per controllare la formazione o la conduzione di elettricità statica.
Cosa si intende per rivestimento PVDF?
Il rivestimento PVDF (fluoruro di polivinilidene) o rivestimento Kynar® è un fluoropolimero termoplastico puro che non è reattivo e possiede molteplici vantaggi di rivestimento. I rivestimenti PVDF sono particolarmente resistenti ai solventi, agli acidi e hanno una densità molto bassa rispetto a fluoropolimeri simili.
Il PVDF è un teflon?
Il PVDF appartiene al gruppo di termoplastici contenenti fluoro il cui componente più noto è il Teflon® (PTFE). In termini di struttura chimica, il PVDF è simile al PVC ma, a causa degli atomi di fluoro, ha una struttura chimica più stabile.
Cos’è la membrana in PTFE?
Le membrane in PTFE forniscono ai produttori di dispositivi una barriera costante, compatibile con la temperatura e le sostanze chimiche contro microbi e particolato. Intrinsecamente idrofobe, le membrane in PTFE non assorbono l’umidità dall’aria o dai gas, il che le rende ideali per applicazioni di sfiato, separazioni di fase e campionamenti di aerosol.
Il PVDF è un nylon?
La membrana di trasferimento in PVDF è una matrice naturalmente idrofobica, non supportata, ad alta capacità di ritenzione per applicazioni di legame con proteine e acidi nucleici. La membrana di trasferimento in nylon è ottimale per le applicazioni di legame nucleico.
Il PVDF è approvato dalla FDA?
Tutte queste caratteristiche mostrano perché i tubi in PVDF e altre forme di fluoropolimeri sono stati approvati per l’uso nelle applicazioni di trasformazione alimentare dalla FDA e dall’USDA poiché il PVDF soddisfa tutti i loro requisiti per il contatto diretto con gli alimenti. I tubi in PVDF offrono numerosi vantaggi alle aziende di trasformazione alimentare.
Il PVDF è ecologico?
RIVESTIMENTO IN VERNICE 70% PVDF / FINITURA ECOLOGICA I rivestimenti in vernice PVDF a base di resina fluoropolimerica (spesso indicati come Kynar®) sono stati per decenni il pilastro comprovato nel mercato dell’architettura.
Il PVDF è organico?
In quanto materiali ferroelettrici organici, il poli(vinilidene fluoruro) (PVDF) e i suoi copolimeri mostrano in genere prestazioni complessive migliori rispetto alle loro controparti (ad esempio, nylon-11 [6], acido croconico [7] e bromuro di diisopropilammonio (DIPA-B) [8 ]), quindi sono stati testati e adottati in un numero crescente di potenzialità
Quali sono i fattori più importanti nella selezione dei prodotti chimici per il PVC?
Con una varietà di opzioni disponibili, è necessario considerare diversi fattori, tra cui il materiale della valvola utilizzata, i requisiti di temperatura e pressione, il controllo del flusso e il tipo di fluido. Questo articolo tratta le valvole in PVC e PVC clorurato (CPVC) nella lavorazione chimica.
Qual è la differenza tra le membrane in PVDF e quelle in nitrocellulosa?
Le membrane in PVDF hanno una maggiore capacità di legame alle proteine rispetto alla nitrocellulosa. La capacità di legame proteico del PVDF varia da 150-200 µg di proteine/cm2 e la nitrocellulosa varia da 80-100 µg di proteine/cm2. Sebbene il PVDF abbia una maggiore capacità di legame, in alcune circostanze potrebbe comportare un aumento del background.
Il PVDF può essere riciclato?
Il PVDF è riciclabile e può essere utilizzato per il recupero di energia.