Valori elevati di AST possono essere riconducibili a condizioni che interessano altri organi, quali cuore e muscolo scheletrico. Ad esempio, un incremento da lieve a moderato può essere osservato in seguito ad esercizio fisico intenso o danno muscolare, o in corso di pancreatite acuta e infarto.
A cosa serve l’esame della aspartato aminotransferasi?
L’esame dell’aspartato aminotransferasi, associato a quello dell’alanina aminotransferasi serve a verificare se vi siano danni a carico del fegato o, in generale, a monitorare lo stato di persone che soffrono di malattie epatiche o cardiache.
Quando i valori delle transaminasi sono preoccupanti?
I risultati sono considerati davvero preoccupanti quando superano di almeno 10 volte i valori normali, ma possono raggiungere concentrazioni anche 100 volte superiori. I livelli di AST iniziano ad aumentare prima della comparsa dei segni e sintomi clinici di malattia.
Quali valori del sangue indicano tumore al fegato?
Il rialzo dei valori di Alfa Feto Proteina (AFP superiori alla norma > 10-15 ng/ml) possono far sospettare un tumore del fegato, ma poiché il rialzo di tale glicoproteina può avvenire anche in occasione di altre patologie epatiche ( epatite virale cronica, cirrosi) o a causa di altre patologie tumorali (per es: tumore …
Quali sono i sintomi delle transaminasi alte?
Pigmentazione giallastra della pelle. Stanchezza. Affaticamento e spossatezza. Perdita di appetito. Feci di colore chiaro. Dolori addominali. Urine di colore scuro. Nausea.
Quali farmaci possono aumentare le transaminasi?
FANS; Antiretrovirali; Antidepressivi, quali la fluoxetina, la paroxetina, la sertralina, il bupropione e il trazodone; Antipertensivi, come il lisinopril e il losartan; Antibiotici e antibatterici, quali la pirazinamide, l’isoniazide, la rifampicina e le tetracicline;
Cosa vuol dire aminotransferasi?
L’alanina aminotransferasi (ALT) è un enzima che si trova soprattutto all’interno del fegato. Quando quest’organo viene danneggiato, l’alanina aminotransferasi viene rilasciata nel sangue, anche prima che siano evidenti i sintomi della presenza di un danno epatico (ad esempio l’ittero, pelle e occhi gialli).
Come si fa ad abbassare le transaminasi?
acqua, bibite e spremute non gasate; carni magre e ogni tipo di pesce; pasta, riso, pane e patate lessate; formaggi magri e prosciutto magro; latte scremato e yoghurt magro; verdura fresca e frutta fresca; semplice dolci come crostate al miele o con marmellata.
Come si fa a sapere se il fegato sta bene?
Per verificare la “salute” del nostro fegato, dobbiamo eseguire dei controlli mirati che si avvalgono di esami ematici, ecografia dell’addome e Fibroscan. Questi dati permetteranno all’epatologo di fare diagnosi e di guidarvi poi alla terapia o al follow-up mirato.
Quando preoccuparsi per il fegato?
I campanelli di allarme che devono far sospettare malattie importanti a carico del fegato sono rappresentati da: ittero, forte dolore della regione addominale superiore destra, importanti difficoltà digestive, vistosi gonfiori, perdita di appetito, febbre accompagata da debolezza e rapida perdita di peso, alterazioni …