Che cos’è la malattia idiopatica?

Scopo della revisione: il termine idiopatico è spesso usato per descrivere una malattia senza causa identificabile. Può essere una diagnosi di esclusione; tuttavia, non è sempre chiaro quali indagini minime specifiche debbano essere eseguite per definire l’idiopatica.

Quali sono alcune malattie idiopatiche?

Qualsiasi malattia di origine incerta o sconosciuta può essere definita idiopatica. Ad esempio, polineurite idiopatica acuta, iperostosi scheletrica idiopatica diffusa, fibrosi polmonare idiopatica, scoliosi idiopatica, ecc.

Quanto sono comuni le malattie idiopatiche?

Negli Stati Uniti ne sono colpite circa 100.000 persone e ogni anno vengono diagnosticati da 30.000 a 40.000 nuovi casi. La fibrosi polmonare familiare è meno comune della forma sporadica della malattia. Solo una piccola percentuale di casi di fibrosi polmonare idiopatica sembra essere familiare.

Perché alcune malattie sono idiopatiche?

Una malattia idiopatica è qualsiasi malattia con una causa sconosciuta o un meccanismo di apparente origine spontanea. Dal greco ἴδιος idios “proprio” e πάθος pathos “sofferenza”, idiopatia significa approssimativamente “una malattia del suo genere”.

Cosa significa idiopatico?

Idiopatico: di causa sconosciuta. Qualsiasi malattia di origine incerta o sconosciuta può essere definita idiopatica. Dal neolatino idiopathia (malattia primaria), dal greco idiopatheia, da idio-, da idios (proprio, personale) + -patheia, -pathic (sentimento, sofferenza).

Cos’è il dolore idiopatico?

Un altro tipo di dolore che è importante descrivere è il “dolore idiopatico” – dolore che non ha una causa specifica o determinabile o che ha molteplici eziologie, il che significa che le cause possono essere biologiche, fisiologiche, psicologiche, psicosociali o qualsiasi combinazione di queste.

Qual è la differenza tra idiopatico e criptogenetico?

Pertanto, idiopatico significa letteralmente qualcosa come “una malattia a sé stante”. Sebbene ciò possa spesso essere correlato a una condizione che non ha una causa particolare, le radici sono diverse da quelle di criptogenico, dal greco κρυπτός (nascosto) e γένεσις (origine).

La sarcoidosi è una malattia polmonare?

La sarcoidosi è una malattia rara causata dall’infiammazione. Di solito si verifica nei polmoni e nei linfonodi, ma può verificarsi in quasi tutti gli organi. La sarcoidosi nei polmoni è chiamata sarcoidosi polmonare.

Cos’è la malattia polmonare idiopatica?

La fibrosi polmonare idiopatica (IPF) è una condizione in cui i polmoni si cicatrizzano e la respirazione diventa sempre più difficile. Non è chiaro cosa lo causi, ma di solito colpisce persone di età compresa tra i 70 e i 75 anni ed è raro nelle persone sotto i 50 anni.

Cos’è la degenerazione idiopatica?

La degenerazione idiopatica è stata la causa più comune di rigurgito aortico, verificandosi in più della metà dei pazienti trattati chirurgicamente. Un difetto sottostante nella sintesi del collagene o delle fibre elastiche, simile a quello descritto nel prolasso della valvola mitrale, può essere una caratteristica importante nella degenerazione della valvola aortica.

Puoi vivere 10 anni con IPF?

Non esiste una cura per l’IPF. Per la maggior parte delle persone, i sintomi non migliorano, ma i trattamenti possono rallentare il danno ai polmoni. La prospettiva di ognuno è diversa. Alcune persone peggioreranno rapidamente, mentre altre possono vivere 10 anni o più dopo la diagnosi.

Qual è la causa della fibrosi polmonare idiopatica?

I ricercatori hanno diverse teorie su ciò che potrebbe scatenare la fibrosi polmonare idiopatica, inclusi i virus e l’esposizione al fumo di tabacco. Inoltre, alcune forme di fibrosi polmonare idiopatica sono ereditarie e l’ereditarietà può svolgere un ruolo nella fibrosi polmonare idiopatica.

La fibrosi polmonare idiopatica può essere curata?

Attualmente non esiste una cura per la fibrosi polmonare idiopatica (IPF). Lo scopo principale del trattamento è alleviare il più possibile i sintomi e rallentarne la progressione. Man mano che la condizione diventa più avanzata, verranno offerte cure palliative di fine vita.

Qual è la polmonite interstiziale idiopatica più comune?

Tra tutte le IIP(10), la fibrosi polmonare idiopatica è la più comune; è una malattia polmonare interstiziale di causa sconosciuta, caratterizzata istologicamente dal solito pattern di polmonite interstiziale (11,12), con focolai fibroblastici dispersi e coinvolgimento eterogeneo del parenchima, aree di conservazione dei tessuti essendo

Cos’è la stanchezza cronica idiopatica?

La fatica cronica idiopatica (ICF), è caratterizzata da stanchezza inspiegabile che dura almeno sei mesi consecutivi. È ampiamente riconosciuto che ha un profondo effetto sulla vita dei pazienti che lo sperimentano. L’ICF è una malattia comune di origine sconosciuta e rimane poco conosciuta.

Cosa può causare la malattia?

Le malattie infettive possono essere causate da:

Batteri. Questi organismi unicellulari sono responsabili di malattie come mal di gola, infezioni del tratto urinario e tubercolosi.
Virus. Anche più piccoli dei batteri, i virus causano una moltitudine di malattie che vanno dal comune raffreddore all’AIDS.
Fungo.
Parassiti.

Qual è l’aspettativa di vita di una persona con fibrosi polmonare idiopatica?

La fibrosi polmonare idiopatica (IPF) fa presagire una prognosi infausta. Per quanto riguarda l’aspettativa di vita della fibrosi polmonare idiopatica, la sopravvivenza media stimata è di 2-5 anni dal momento della diagnosi. I tassi di mortalità stimati sono 64,3 morti per milione negli uomini e 58,4 morti per milione nelle donne.

Morire di fibrosi polmonare è doloroso?

Sebbene questi fattori non siano indicatori necessari di una scarsa assistenza EOL, riflettono la natura del trattamento che prolunga la vita in prossimità della morte. Nel nostro studio, la mancanza di respiro (66%) e il dolore (31%) sono stati i due sintomi più comuni riportati.

Quanto tempo puoi vivere con la fibrosi?

Una diagnosi di PF può essere molto spaventosa. Quando fai la tua ricerca, potresti vedere che la sopravvivenza media è compresa tra tre e cinque anni. Questo numero è una media. Ci sono pazienti che vivono meno di tre anni dopo la diagnosi e altri che vivono molto più a lungo.

La sarcoidosi è una malattia grave?

Quando i granulomi o la fibrosi compromettono seriamente la funzione di un organo vitale – come i polmoni, il cuore, il sistema nervoso, il fegato o i reni – la sarcoidosi può essere fatale. La morte si verifica nell’1-6% di tutti i pazienti con sarcoidosi e nel 5-10% dei pazienti con malattia cronica progressiva.

Come ti fa sentire la sarcoidosi?

Se hai la sarcoidosi, l’aumento dell’infiammazione nel tuo corpo può causare sintomi simil-influenzali, come sudorazione notturna, dolori articolari e affaticamento. Questa infiammazione può portare a tessuto cicatriziale nei polmoni, riducendo anche la funzionalità polmonare. Molte persone con sarcoidosi hanno anche danni alla pelle e agli occhi oltre alle malattie polmonari.

Qual è l’aspettativa di vita dei pazienti con sarcoidosi?

Qual è l’aspettativa di vita per la sarcoidosi?
Non esiste una cura per la sarcoidosi e, in molti casi, non è richiesto alcun trattamento e i pazienti guariscono da soli. La maggior parte dei pazienti ha un’aspettativa di vita normale. Circa l’1-8% dei casi è fatale e dipende dalla gravità e dalla posizione della malattia.

Cosa significa epilessia idiopatica?

L’epilessia generalizzata idiopatica (IGE) è un gruppo di disturbi epilettici che si ritiene abbiano una forte base genetica sottostante. I pazienti con un sottotipo IGE sono generalmente normali e non presentano anomalie cerebrali strutturali.

Qual è la differenza tra epilessia idiopatica e sintomatica?

Si ritiene che le epilessie idiopatiche siano geneticamente determinate e siano solitamente associate a particolari caratteristiche cliniche ea specifici reperti elettroencefalografici (EEG) (26). Le epilessie sintomatiche sono condizioni acquisite e sono solitamente associate a un’anomalia strutturale del cervello.

Cos’è il sequestro criptogenetico?

Una crisi criptogenetica è una crisi di eziologia sconosciuta e non è associata a un precedente danno al sistema nervoso centrale (SNC) noto per aumentare il rischio di sviluppare l’epilessia. Una crisi criptogenetica non è conforme ai criteri per le categorie idiopatiche o sintomatiche.