Che cos’è il condroma?

Il condroma è una neoplasia benigna che colpisce lo scheletro, in particolare le piccole ossa che costituiscono le mani e i piedi. Può anche coinvolgere le ossa lunghe, tra cui il femore soprattutto. Appare come un nido di cartilagine che si forma all’interno dell’osso a causa di un anomalo processo di ossificazione.

Come si cura condrosarcoma?

Attualmente, i possibili trattamenti a cui si può sottoporre un malato di condrosarcoma sono: l’intervento chirurgico di rimozione della massa tumorale, la radioterapia e la chemioterapia.

Come si cura il condroma?

Trattamento del condroma Il trattamento specifico in caso di sintomatologia è chirurgico e consiste in una courettage, ossia lo svuotamento e il raschiamento dell’interno della loggia tumorale con successivo riempimento con innesto osseo.

Quanto si vive con un condrosarcoma?

Per le forme meno aggressive, circa il 90% dei pazienti sopravvive più di 5 anni dopo la diagnosi. Un tumore diagnostico più tardivamente tende ad essere anche maggiormente aggressivo: circa il 10% dei pazienti sopravviverà a 1 anno dalla diagnosi (fonte).

Come riconoscere un condrosarcoma?

Le persone colpite da condrosarcoma presentano una tumefazione tumorale in rapida crescita o una protuberanza ossea o cartilaginea, le cui dimensioni e localizzazioni possono variare. Il dolore è uno dei sintomi più comuni, ma si presenta spesso nelle fasi più avanzate della malattia.

Come si chiamano i tumori benigni delle ossa?

Tra i principali tumori alle ossa benigni, rientrano: l’osteocondroma, il fibroma non ossificante unicamerale, l’osteoclastoma, l’encondroma e la displasia fibrosa.

Che differenza c’è tra sarcoma e tumore?

Con il termine sarcoma si intende un gruppo ampio ed eterogeneo di tumori che hanno origine dalle cellule mesenchimali dalle quali, durante la formazione dell’embrione, si sviluppano diversi tipi di tessuti corporei.

Quanto vive una persona con tumore osseo?

Diffusione e sopravvivenza In Italia si registra in media ogni anno circa 1 caso su 100000 persone (350 nuovi casi all’anno), mentre in base alle statistiche americane la sopravvivenza media a distanza di 5 anni dalla diagnosi è di poco superiore al 66% dei pazienti.

Quando il tumore arriva alle ossa?

Il tumore osseo metastatico è una malattia che non prende origine nell’osso stesso, ma è causata da cellule tumorali migrate in questa sede da organi diversi (seno, prostata eccetera), dove si è sviluppato un tumore primario.

Come capire se si ha un tumore al ginocchio?

Il sintomo più comune dell’osteosarcoma è il dolore all’osso colpito dal tumore, insieme a gonfiore o tumefazioni. Il grado di dolore varia a seconda della dimensione e dello stadio della malattia: inizialmente può essere debole e intermittente, ma con il tempo in genere la situazione peggiora.