La lampada a fessura, anche detta biomicroscopio a fessura, è uno strumento ottico utilizzato in oculistica per l’osservazione dei tessuti oculari. Consente di visualizzare il bulbo e gli annessi oculari, gli strati corneali, il vitreo e la camera anteriori, il cristallino e l’iride.
Cos’è la lampada a fessura ea cosa ci serve in contattologia?
La lampada a fessura o biomicroscopio è uno strumento che nella pratica contattologica ci permette di osservare le palpebre, la congiuntivam la cornea e il film lacrimale. Scopo principale di tale osservazione è valutare se e come procedere all’applicazione di lenti a contatto.
A cosa serve la lampada del microscopio?
La lampada a fessura, o biomicroscopio a fessura, è uno strumento che viene utilizzato dall’ottico per osservare i tessuti oculari del paziente. In particolare, la lampada a fessura consente l’analisi clinica dell’occhio attraverso la visualizzazione di: bulbo e gli annessi oculari. strati corneali.
A cosa serve il fondo oculare?
Con l’esame del fondo oculare si possono rilevare eventuali malattie della retina e del nervo ottico, tra cui la degenerazione maculare legata all’età, la retinopatia diabetica e il distacco della retina. Con questo esame è inoltre possibile evidenziare l’influenza di altre malattie come i tumori del cervello.
Quando si vede effetto lampada?
2. Il tempo a disposizione per abbronzarsi. Il consiglio generale: per un’abbronzatura media e uniforme sono necessari almeno 2 mesi e un ciclo di lampade a basse pressione.
Come si fa l’esame del fondo oculare?
Come si svolge l’esame del fundus oculi? Durante l’esame del fundus oculi il paziente viene invitato dal medico a spostare lo sguardo nelle varie posizioni in modo da rendere possibile l’esplorazione di tutto il segmento posteriore dell’occhio tramite strumenti ottici specialistici, come l’oftalmoscopio.
Perché si chiama lampada?
Lampada è un termine generico con cui si indica una sorgente luminosa artificiale. Il termine deriva dai nomi corrispettivi in latino (lampas, -ădis) e in greco (λαμπάς, -άδος).
Come si chiamano le lampade attaccate al muro?
Le applique sono le lampade più versatili e richieste per illuminare la casa.
Come si chiama la parte che copre la lampada?
s. m. [comp. di para-1 e lume]. – Negli impianti di illuminazione, accessorio delle lampade costituito da uno schermo di forma varia e di materiale diverso (pergamena, stoffa, vetro, metallo e sim.), destinato a impedire la propagazione della luce, o attenuarne l’intensità.
Come si chiama la lente del microscopio?
IL MICROSCOPIO COMPOSTO Ingrandimenti maggiori si possono raggiungere invece grazie al microscopio composto, un sistema di due lenti convergenti dette, rispettivamente, OBIETTIVO e OCULARE.