I silicati di alluminio, o alluminosilicati, sono composti chimici derivati da ossido di alluminio e biossido di silicio (anidro o idratato), che offrono la possibilità di essere combinati con acqua o altri elementi per ottenere argilla o altri minerali.
Che cosa differenzia gli alluminosilicati dagli altri silicati?
Quando l’alluminio sostituisce atomi di silicio all’interno dell’impalcatura tridimensionale si hanno gli alluminosilicati. Gli ioni metallici sono: K+, Na+, Ca2+, Mg2+, Fe3+, Fe2+, Al3+. I silicati inoltre si distinguono in: Femici: se sono presenti ferro e magnesio (olivina, pirosseni, anfiboli, mica).
A cosa servono i silicati?
Importanza dei silicati Numerosi altri silicati vengono utilizzati come materiale gemmologico allo scopo di ricavarne pietre preziose e semi-preziose: zircone, tormalina, olivina, topazio, scapolite, nefrite, giadeite, ecc.
Quanti tipi di silicati esistono?
Nesosilicati: tetraedri isolati. Sorosilicati: coppie di tetraedri legati tra di loro. Ciclosilicati: tetraedri legati ad anello. Inosilicati: catene singole (pirosseni) o doppie (anfiboli) di tetraedri.
Quali minerali fanno parte dei silicati?
Quarzo, feldspati, miche, anfiboli, pirosseni e olivine fanno parte del grande gruppo dei silicati che costituiscono il 92% dei minerali della crosta, sono classificati in poche famiglie sulla base dei loro reticoli cristallini e possono essere suddivisi in due grandi gruppi su base geochimica: felsici (o sialici) con …
Quali sono i minerali non silicati?
I due più famosi sono la calcite, costituito da carbonato di calcio neutro (CaCO3) e la dolomite, carbonato di calcio e di magnesio CaMg(CO3). Solfati: formati da zolfo e ossigeno legati a un elemento metallico. Un esempio è l’anidrite formata dal gruppo zolfo, ossigeno e calcio (CaSO4)
Dove si trova la polvere di silice?
La silice libera cristallina, comunemente chiamata SLC, è un tipo di polvere presente in molti minerali come rocce, sabbia, argille e ghiaia. Tutti elementi che insieme costituiscono circa il 75% della crosta terrestre.
A cosa serve il silice nell’acqua?
Il diossido di silicio presente nelle acque naturali si forma in seguito alla degradazione delle rocce. Il diossido di silicio, noto anche con il nome di silice (dal latino silex), è un composto chimico la cui formula chimica è SiO2.
Cosa sono i silicati femici?
Si dicono femici gli elementi colorati costituenti le rocce, per lo più silicati ferromagnesiaci (miche, anfiboli, pirosseni, peridoti, ecc.). Le rocce in cui essi predominano sono dette melanocrate.
Come togliere i silicati?
Il metodo migliore per l’abbattimento del livello di concentrazione di fosfati e silicati è il trattamento dell’acqua con un prodotto appositamente studiato; REMOVER PO4 & SiO2 è costituito da Ossido di Alluminio, in una forma e dimensione ottimizzata per aumentare l’efficienza di rimozione dei fosfati.