Il calore che causa una trasformazione di stato senza variazioni di temperatura è definito calore latente.
Quanto vale il calore latente?
Il calore latente di evaporazione dell’acqua (detto anche di ebollizione) è 2,272×106 joule su chilogrammo ed è la quantità di calore che, alla pressione di 1 atm, occorre trasferire a 1 chilogrammo d’acqua affinché avvenga il passaggio dallo stato liquido a quello gassoso o, viceversa, avvenga il passaggio dallo stato …
Come SI trova il calore latente?
Poi dobbiamo calcolare il calore necessario per fondere il ghiaccio. Il calore latente di fusione del ghiaccio vale Lf = 3.34 · 105 J. Il calore necessario a produrre una fusione completa del blocco di ghiaccio è dato da: Q2 = Lf · m = 3.34 · 105 · 0.3 J = 105 J.
Qual è il calore latente dell’acqua?
si chiama calore (latente) di vaporizzazione. Per l’acqua alla temperatura di 100 °C il calore latente vale 539 Kcal/kg (2257 kJ/kg): per far evaporare un kg di acqua a 100 °C occorre una quantità di calore circa 5,39 volte maggiore di quella necessaria per riscaldare la stessa quantità di acqua da 0 °C a 100 °C.
Quanti tipi di calore latente esistono?
calore latente di fusione. calore latente di vaporizzazione. calore latente di sublimazione.
Che differenza C’è tra calore sensibile e calore latente?
Il calore latente è la quantità di energia scambiata (sotto forma di calore ovviamente) durante un passaggio di stato. Il calore sensibile, invece, è la quantità di calore che viene scambiata tra due corpi, producendo una diminuzione delle differenza di temperatura tra i due corpi.
A cosa è uguale il calore?
Il calore, in quanto energia, si misura in joule ma può anche essere misurato in calorie. Infatti, la caloria, cal, è la quantità di calore necessaria a far aumentare di 1 grado la temperatura di 1 grammo d’acqua, da 14,5 °C a 15,5 °C.
Cos’è LF in fisica?
Sigla di low frequencies che indica la gamma di frequenze compresa fra 30 e 300 kHz od onde elettromagnetiche la cui frequenza è compresa in questi limiti, cioè la cui lunghezza d’onda è compresa fra 10.000 e 1000 m.
A cosa serve il calore latente di fusione?
Calore latente di fusione = quantità di calore che è necessario fornire, a pressione costante, alla massa unitaria di un solido, portato alla temperatura di fusione, per ottenerne il passaggio completo allo stato liquido ma senza alterare la temperatura.
Come varia il calore latente con la temperatura?
Definizione e formula del calore latente il suo calore specifico, che dipende dalla sostanza. Se forniamo calore al corpo allora la sua temperatura aumenta; se al contrario sottraiamo calore, la sua temperatura diminuisce.