La febbre di Lassa è una malattia virale acuta di origine animale o zoonotica. È endemico in alcune parti dell’Africa occidentale, tra cui Sierra Leone, Liberia, Guinea e Nigeria. Anche i paesi vicini sono a rischio, poiché l’animale vettore del virus Lassa, il “ratto multimammato” (Mastomys natalensis), è distribuito in tutta la regione.
Il virus Lassa è BSL 4?
I virus assegnati al livello di biosicurezza 4 includono febbre emorragica di Crimea-Congo, Ebola, Junin, febbre di Lassa, Machupo, Marburg e complesso virale dell’encefalite trasmessa da zecche (inclusi Absettarov, Hanzalova, Hypr, Kumlinge, malattia della foresta di Kyasanur, febbre emorragica di Omsk e encefalite russa primaverile-estiva).
Quale malattia causa il virus di Lassa?
La febbre di Lassa è una malattia virale acuta trasmessa da un tipo di ratto comune nell’Africa occidentale. Può essere pericoloso per la vita. È un virus emorragico, il che significa che può causare sanguinamento, anche se 8 persone su 10 con il virus non hanno sintomi. Se colpisce il fegato, i reni o la milza, può essere fatale.
Come è nato il virus Lassa?
La febbre di Lassa (LF) è una malattia emorragica virale acuta e talvolta grave endemica dell’Africa occidentale. La malattia è stata riconosciuta per la prima volta in Nigeria nel 1969. Gli esseri umani contraggono il virus Lassa (LASV) principalmente attraverso il contatto con gli escrementi contaminati del roditore Mastomys natalensis, che ne è il serbatoio naturale.
Come si è diffusa la febbre di Lassa?
La trasmissione del virus Lassa all’uomo avviene più comunemente attraverso l’ingestione o l’inalazione. I roditori Mastomys diffondono il virus nelle urine e negli escrementi e il contatto diretto con questi materiali, attraverso il contatto con oggetti sporchi, il consumo di cibo contaminato o l’esposizione a tagli aperti o piaghe, può portare all’infezione.
La febbre di Lassa è una pandemia?
Come molte malattie potenzialmente pandemiche, la febbre di Lassa è diffusa da un virus trasportato da animali – in questo caso ratti – e nell’Africa occidentale, dove è endemica, può essere pericolosa quanto l’Ebola o il COVID-19.
Quanto tempo può sopravvivere il virus Lassa fuori dal corpo?
SOPRAVVIVENZA FUORI OSPITE: Il virus è stabile come aerosol, in particolare a bassa umidità relativa (30 % RH). L’emivita biologica sia a 24°C che a 32°C varia da 10,1 a 54,6 minuti(20).
Esiste una cura per Lassa?
La ribavirina, un farmaco antivirale, è stata utilizzata con successo nei pazienti affetti da febbre di Lassa. È stato dimostrato che è più efficace se somministrato all’inizio del decorso della malattia.
La febbre di Lassa ha una cura?
La febbre di Lassa è una zoonosi trasmessa da roditori che si manifesta clinicamente come febbre emorragica acuta. Viene trattato con ribavarina. Sopravvivere alla febbre di Lassa senza ricevere il farmaco antivirale ribavarina è raro. Ad oggi sono stati documentati solo pochi casi.
Quando è avvenuta la prima epidemia di febbre di Lassa?
La febbre di Lassa è una malattia virale acuta che si verifica nell’Africa occidentale. La malattia fu scoperta nel 1969 quando due infermiere missionarie morirono in Nigeria. Il virus prende il nome dalla città in Nigeria dove si sono verificati i primi casi.
Quali sono i sintomi del virus di Lassa?
Per la maggior parte delle infezioni da virus della febbre di Lassa (circa l’80%), i sintomi sono lievi e non diagnosticati. I sintomi lievi includono febbre leggera, malessere generale e debolezza e mal di testa.
Quali sono i sintomi della febbre di Lassa?
Sintomi della febbre di Lassa L’insorgenza della malattia, quando è sintomatica, è solitamente graduale, iniziando con febbre, debolezza generale e malessere. Dopo alcuni giorni possono seguire mal di testa, mal di gola, dolori muscolari, dolore toracico, nausea, vomito, diarrea, tosse e dolore addominale.
Che tipo di malattia è la febbre di Lassa?
La febbre di Lassa è una malattia virale acuta di origine animale o zoonotica. È endemico in alcune parti dell’Africa occidentale, tra cui Sierra Leone, Liberia, Guinea e Nigeria. Anche i paesi vicini sono a rischio, poiché l’animale vettore del virus Lassa, il “ratto multimammato” (Mastomys natalensis), è distribuito in tutta la regione.
Cosa sono i virus di livello 4?
Il livello di rischio biologico 4 di solito include virus pericolosi come Ebola, virus Marburg, febbre di Lassa, febbre emorragica boliviana e molti altri virus emorragici trovati nei tropici.
Cosa sono i laboratori bsl4?
Come massimo livello di sicurezza biologica, un laboratorio BSL-4 consiste nel lavorare con microbi altamente pericolosi ed esotici. Le infezioni causate da questi tipi di microbi sono spesso fatali e vengono senza trattamento o vaccini. Due esempi di tali microbi includono i virus Ebola e Marburg.
Cosa sono i patogeni bsl4?
Questi includono un numero di virus noti per causare la febbre emorragica virale come il virus Marburg, il virus Ebola, il virus Lassa e la febbre emorragica di Crimea-Congo. Altri agenti patogeni trattati presso BSL-4 includono il virus Hendra, il virus Nipah e alcuni flavivirus.
Come si previene il virus Lassa?
La trasmissione primaria del virus Lassa dal suo ospite all’uomo può essere prevenuta evitando il contatto con i roditori Mastomys, specialmente nelle regioni geografiche in cui si verificano i focolai. Riporre il cibo in contenitori a prova di roditori e mantenere la casa pulita aiuta a scoraggiare i roditori dall’entrare nelle case.
La febbre di Lassa è ancora in Nigeria?
La febbre di Lassa rimane una malattia tropicale trascurata, nonostante il virus sia stato scoperto più di 50 anni fa in Nigeria. È endemica nell’Africa occidentale, ma finora sono state condotte pochissime ricerche contro questa malattia, per la quale non esiste un vaccino.
Quando è avvenuta la prima epidemia di febbre di Lassa in Nigeria?
La febbre di Lassa è stata scoperta per la prima volta nel 1969 in Nigeria in seguito alla morte di due infermiere missionarie nella città di Lassa, nello stato di Borno [6]. La malattia è endemica nei paesi dell’Africa occidentale della Sierra Leone, della Liberia, della Guinea e della Nigeria, dove ogni anno si verificano da 300.000 a 400.000 casi con circa 5.000 decessi [7].
La febbre di Lassa è fatale?
Tra i pazienti ricoverati in ospedale con presentazione clinica grave di febbre di Lassa, la mortalità per caso è stimata intorno al 15%. La terapia di supporto precoce con reidratazione e trattamento sintomatico migliora la sopravvivenza. Circa l’80% delle persone che vengono infettate dal virus Lassa non presenta sintomi.
Come viene diagnosticata la febbre di Lassa?
La febbre di Lassa viene spesso diagnosticata mediante test sierologici immunoassorbenti legati all’enzima (ELISA), che rilevano gli anticorpi IgM e IgG e l’antigene di Lassa. La reazione a catena della polimerasi a trascrizione inversa (RT-PCR) può essere utilizzata nella fase iniziale della malattia.
Quando è stato l’ultimo focolaio di febbre di Lassa in Nigeria?
Dallo scoppio di LASV nel dicembre 2016, la Nigeria ha segnalato 2787 casi confermati di questo virus. Nel 2017 sono stati osservati in totale 298 casi confermati dallo scoppio della malattia nel dicembre 2016.
Quanto dura la febbre di Lassa?
Cos’è la febbre di Lassa?
La febbre di Lassa è una malattia causata dal virus di Lassa, un virus della febbre emorragica a RNA a singolo filamento della famiglia Arenaviridae. È una malattia virale febbrile acuta che dura da una a quattro settimane e si verifica nell’Africa occidentale e in alcune aree oltre.
Quale livello BSL è il vaiolo?
Il virus del vaiolo è altamente contagioso. La manipolazione del materiale del campione dovrebbe essere evitata, ma se necessario, utilizzare le pratiche di livello 3 di biosicurezza.