Cosa vuol dire foraminotomia?

Per foraminotomia si intende l’allargamento dei forami di coniugazione, ovvero i fori laterali da cui fuoriescono le radici nervose per raggiungere e innervare i muscoli e la cute degli arti superiori, del tronco e degli arti inferiori.

Cosa fare dopo intervento di stenosi lombare?

Stenosi lombare: 4 settimane di convalescenza. Sarà necessaria un’intensa attività fisica di recupero della forza muscolare e dell’articolarità. L’adeguato stile di vita ed una graduale ginnastica sono sempre di ausilio. Un corsetto in stoffa può essere consigliato.

In che cosa consiste l’intervento chirurgico di laminectomia?

L’intervento di laminectomia consiste nella rimozione della parte posteriore o lamina dell’arco osseo che delimita il canale vertebrale e consente la decompressione delle strutture nervose.

Cosa fare dopo intervento Microdiscectomia?

Si tratta di un percorso che nel caso di intervento chirurgico per ernia del disco lombare va iniziato non prima delle 12-14 settimane dall’intervento. Dopo il primo intervento, infatti, è necessario limitare l’attività fisica, mentre è consigliabile riprendere quella lavorativa entro 2-4 settimane.

Cosa si rischia con la stenosi?

La stenosi spinale a livello cervicale può causare intorpidimento, debolezza, sensazioni di bruciore e di formicolio nelle braccia. I pazienti affetti da stenosi spinale a livello dorsale spesso avvertono dolore ai glutei o formicolio alla coscia o alla gamba in posizione eretta (estensione) o durante la deambulazione.

Come si cura la stenosi Foraminale?

L’intervento chirurgico maggiormente praticato per la stenosi spinale cervicale è la foraminotomia cervicale. Tale procedura è volta ad allargare il canale spinale per alleviare la compressione sul midollo spinale e sintomi come formicolio e debolezza che si verificano con questa condizione patologica.

Cosa si rischia con la stenosi lombare?

La stenosi lombare, assieme all’ernia del disco, è una delle patologie che più di frequente colpisce l’area lombare, quindi la parte terminale della schiena. Una condizione che, oltre a causare dolore, a volte può degenerare, provocando invalidità importanti fino a richiedere l’intervento chirurgico.

Perché viene la stenosi?

La stenosi del canale vertebrale può essere: congenita: dovuta a una malformazione delle vertebre o provocata da altre patologie presenti alla nascita; post-traumatica: in seguito a eventi traumatici, come le fratture ai danni della colonna vertebrale.

Perché viene la stenosi lombare?

Esempio di stenosi spinale, la stenosi lombare è principalmente correlata all’invecchiamento, ma può essere dovuta anche alla spondilosi, a un’ernia discale, a un tumore spinale, alla spondilolistesi lombare, a un infortunio o a una malformazione congenita della colonna vertebrale, oppure al morbo di Paget.

Cosa fare dopo intervento di laminectomia?

Dopo la laminectomia decompressiva, il paziente viene tenuto in osservazione per un giorno, dopodiché viene dimesso dall’ospedale e comincia il programma di riabilitazione. Si consiglia di iniziare un programma di fisioterapia il prima possibile, per recuperare la funzioni naturali del rachide.