Il protoplasma (/prəʊtə(ʊ)ˌplaz(ə)m/, plurale protoplasmi) è la parte vivente di una cellula che è circondata da una membrana plasmatica. In alcune definizioni, è un termine generale per il citoplasma (ad esempio, Mohl, 1846), ma per altri include anche il nucleoplasma (ad esempio, Strasburger, 1882).
Cosa si intende per connessione protoplasmatica?
(prō′tə-plăz′əm) La sostanza complessa, semifluida e traslucida che costituisce la materia interna di una cellula vivente ed è composta da proteine, grassi e altre molecole sospese nell’acqua. Include il citoplasma, il nucleo negli eucarioti e organelli come i mitocondri.
Cos’è il processo protoplasmatico?
Occupano spazi nella matrice, chiamati come lacune. I canalicoli si irradiano da ogni lacuna e permettono la diffusione del materiale nutritivo. I processi protoplasmatici occupano i canalicoli. Gli osteociti rimangono vivi nella matrice calcificata e secernono fosfatasi alcalina per mantenere la calcificazione.
Cos’è il protoplasmatico e l’apoplasmatico?
Le sostanze protoplasmatiche sono componenti della materia vivente come il citoplasma e il nucleo. Le sostanze apoplasmatiche (Gk. apo-away, plastos – formate) sono materiali non viventi formati dalle cellule che diventano componenti dei tessuti, ad esempio parete cellulare, fibre del tessuto connettivo, matrice ossea e cartilagine.
Come si usa il protoplasma in una frase?
La cellula era un contenitore per il protoplasma, la sostanza materiale fondamentale e universale della vita. In questa teoria il contenuto interno delle cellule era chiamato protoplasma e descritto come una sostanza gelatinosa, a volte chiamata gelatina vivente.
Qual è l’esempio del protoplasma?
Il protoplasma è il sito di molti processi biologici. Negli eucarioti, ad esempio, il sito della biosintesi del DNA e dell’mRNA è il nucleo. Le proteine, a loro volta, sono sintetizzate dai ribosomi. La sintesi dei lipidi avviene nel reticolo endoplasmatico.
A cosa serve il protoplasma?
Qual è la funzione primaria del protoplasma?
Il protoplasma contiene il materiale genetico di una cellula. Controlla anche l’attività della cellula.
Qual è la differenza tra protoplasmatico e apoplasmatico?
Per la crescita si formano due tipi di sostanze: protoplasmatica e apoplasmatica. Le sostanze protoplasmatiche sono costituenti della materia vivente. Le sostanze apoplasmatiche sono sostanze non viventi, ad esempio parete cellulare, matrice, ecc. La formazione dei due tipi di sostanze è seguita dalla divisione cellulare e dall’allargamento cellulare.
Come viene controllata la morfogenesi?
La morfogenesi è controllata da un “toolkit” di geni che attivano e disattivano lo sviluppo in momenti e luoghi precisi. Qui, i geni gap nel moscerino della frutta vengono attivati da geni come il bicoide, creando strisce che creano la forma segmentale del corpo.
Cosa intendi per plasmolisi?
: restringimento del citoplasma lontano dalla parete di una cellula vivente a causa del flusso osmotico verso l’esterno dell’acqua.
Cos’è il protoplasma in parole semplici?
Protoplasma è un vecchio termine, che significa la sostanza vivente che costituisce una cellula. La parola “protoplasma” fu usata per la prima volta nel 1846 da Hugo von Mohl per descrivere la sostanza nelle cellule vegetali, a parte la parete cellulare, il nucleo cellulare e il vacuolo.
Chi ha scoperto la cellula?
Inizialmente scoperta da Robert Hooke nel 1665, la cellula ha una storia ricca e interessante che alla fine ha lasciato il posto a molti dei progressi scientifici di oggi.
Cosa sono gli elementi protoplasmatici?
Gli elementi primari sono gli elementi protoplasmatici (carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto, fosforo e zolfo), che diventano costituenti di componenti protoplasmatici come acidi nucleici, proteine, clorofilla ecc. Carbonio, idrogeno e ossigeno sono gli elementi di base richiesti per la sintesi di tutti le biomolecole.
Cos’è la massa protoplasmatica?
Protoplasma, citoplasma e nucleo di una cellula. Il termine fu definito per la prima volta nel 1835 come la sostanza fondamentale del materiale vivente e, quindi, responsabile di tutti i processi viventi. Oggi il termine è usato per indicare semplicemente il citoplasma e il nucleo.
Da cosa è composta la membrana cellulare?
Con poche eccezioni, le membrane cellulari, comprese le membrane plasmatiche e le membrane interne, sono costituite da glicerofosfolipidi, molecole composte da glicerolo, un gruppo fosfato e due catene di acidi grassi. Il glicerolo è una molecola a tre atomi di carbonio che funge da spina dorsale di questi lipidi di membrana.
In che modo gli organismi sulla Terra sono collegati tra loro?
I singoli organismi vivono insieme in un ecosistema e dipendono l’uno dall’altro. Alcuni organismi possono produrre il proprio cibo e altri organismi devono procurarsi il cibo mangiando altri organismi. Un organismo che deve ottenere i propri nutrienti mangiando (consumando) altri organismi è chiamato consumatore o eterotrofico.
Come sono collegati tra loro tutti gli esseri viventi?
Vale a dire, tutti gli esseri viventi sono collegati ad altri esseri viventi attraverso quello che può essere descritto come l’ecosistema globale, con le fondamenta di questo ecosistema globale che sono i microbi. Gli organismi microbici, come batteri e funghi, svolgono un ruolo molto più importante di quanto suggerirebbero le loro piccole dimensioni.
Chi è stato il primo uomo a tentare di classificare gli organismi viventi?
Il primo tentativo di classificazione scientifica fu Linneo con il suo sistema dei 2 regni. Dai tempi di Linneo, sono stati apportati molti cambiamenti al modo in cui gli scienziati classificano gli organismi.
Qual è la più piccola unità di base della vita?
La cellula è la più piccola unità strutturale e funzionale degli organismi viventi, che può esistere da sola. Pertanto, a volte è chiamato l’elemento costitutivo della vita. Alcuni organismi, come i batteri oi lieviti, sono unicellulari, ovvero costituiti solo da una singola cellula, mentre altri, ad esempio i mammiferi, sono multicellulari.
Perché la riproduzione non è considerata come definizione di proprietà?
La riproduzione è la capacità di produrre esemplari più giovani in grado di crescere. Questo aumento di numero non implica la riproduzione. Quindi la crescita non può essere considerata una proprietà determinante della riproduzione negli organismi viventi. Sebbene sia la caratteristica degli organismi viventi, genera il materiale per la riproduzione.
Quali organismi sono consapevoli di ciò che li circonda?
Il fotoperiodo influisce sulla riproduzione negli allevatori stagionali, sia piante che animali. Tutti gli organismi gestiscono le sostanze chimiche che entrano nei loro corpi. Tutti gli organismi, quindi, sono “consapevoli” di ciò che li circonda. L’essere umano è l’unico organismo che è consapevole di se stesso, cioè ha autocoscienza.
Qual è la cellula più grande del corpo umano?
La cellula più lunga è la cellula nervosa. La cellula più grande del corpo umano è l’ovulo femminile. La cellula più piccola del corpo umano sono i gameti maschili, cioè lo sperma.
Quali sono i due tipi di protoplasma?
Il protoplasma è costituito da due divisioni principali negli eucarioti: il citoplasma e il nucleoplasma (nucleo cellulare).
Perché il protoplasma è chiamato la base fisica della vita?
il protoplasma è noto come base fisica della vita perché è una combinazione di nucleoplasma e citoplasma che lo rendono un supporto scheletrico per la cellula e l’attività fisica della cellula dipende da esso, quindi sia il citoplasma che il nucleoplasma se ne occupano … Spero sia utile . ahlukileoi e altri 175 utenti hanno trovato questa risposta