Trattandosi di un’infiammazione, l’epididimite è trattata, principalmente, con una cura farmacologica. Questa prevede la somministrazione di specifici antibiotici, che mirano proprio a quel particolare agente patogeno (come ad esempio la ofloxacina, o la doxiciclina).
Cosa non fare con l epididimite?
Anche le applicazioni in loco di ghiaccio sullo scroto sono efficaci, poiché generano un blando effetto analgesico e sfiammante; ovviamente, si consiglia l’astensione totale dai rapporti sessuali fino a quando il battere responsabile dell’epididimite non sarà debellato e l’infezione completamente curata.
Cosa succede se non si cura l epididimite?
Non solo, l’epididimite può recidivare e dare luogo a complicazioni come la formazione di ascessi, fistole, infarto del testicolo associato a morte del tessuto testicolare e infertilità.
Come si prende l epididimite?
Le malattie sessualmente trasmesse, in particolare gonorrea e clamidia, sono le cause più frequenti di epididimite tra gli uomini giovani e sessualmente attivi. Altre infezioni. In chi ha sofferto di infezioni delle vie urinarie o della prostata, i batteri possono diffondersi dalla zona colpita all’epididimo.
Quanto può durare una epididimite?
La durata può variare da qualche giorno fino ad una vera e propria epididimite cronica, soprattutto nel momento in cui si ritardi la diagnosi e di conseguenza la terapia.
Dove fa male epididimite?
Il dolore a livello testicolare e la presenza di una massa rigida e solida all’interno della sacca scrotale sono sintomi presenti nella maggior parte dei casi, e sono causati, in particolare, da lesioni a carico degli epididimi (es.
Quale antinfiammatorio per testicolo?
Ciprofloxacina (es. Ciprofloxac, Samper, Ciproxin, Kinox), appartenente alla classe dei chinoloni. Generalmente, viene somministrato alla posologia di 500-1000 mg al dì, per 7-14 giorni secondo quanto indicato dal medico. Utile per eliminare il batterio responsabile dell’infiammazione testicolare.
Quanto dura un infezione al testicolo?
L’orchite è l’infiammazione di uno o entrambi i testicoli, in genere dovuta ad un’infezione. Quanto dura? Il dolore risponde rapidamente alla terapia e in genere migliora sensibilmente entro pochi giorni, mentre il gonfiore può persistere fino a qualche settimana.
Come sfiammare i testicoli?
Per curare il dolore testicolare occorre individuare e intervenire sulla causa esterna o patologica – che ne è alla base. Il dolore in alcuni casi può essere alleviato con farmaci antinfiammatori o applicando impacchi freddi. Meglio inoltre evitare abiti troppo aderenti.
Come capire se si ha un’infezione ai testicoli?
Oltre al dolore e al rigonfiamento dei testicoli, possono essere presenti sintomi sistemici come il malessere, la febbre, la nausea, la cefalea e le mialgie. L’esame obiettivo del testicolo rivela dolorabilità, aumento di volume e di consistenza del testicolo, nonché edema ed eritema della cute scrotale.